Con le temperature più miti arrivano anche le prime zanzare: un vero flagello che, secondo i dati dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), causa la morte di circa 725 mila persone l'anno in tutto il mondo, facendogli conquistare il triste primato di animale più pericoloso per la salute dell'uomo.
Sono circa 2500 le specie di zanzara conosciute, di cui solo le femmine pungono l'uomo perché nel sangue umano trovano il nutrimento necessario per deporre le uova, che vengono lasciate nei pressi di acque paludose o stagnanti.
I fattori che più colpiscono il fiuto di questi odiatissimi animali sono l'anidride carbonica e l'alta temperatura corporea, ma sono molto attratte anche da sostanze come l'ammoniaca, l'etanolo (presente, ad esempio, nella birra) e i batteri della pelle.
Le sostanze anti-coagulanti iniettate durante il morso della zanzara provocano quel fastidioso prurito che tutti conosciamo; per alleviarlo, è possibile applicare localmente un impacco di ghiaccio oppure una crema a base di idro-cortisone.
Oltre ai repellenti specifici disponibili in commercio, ce ne sono anche di naturali come la citronella, il limone e la lavanda, i cui odori risultano sgradevoli alle zanzare.
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