Perchè acquistare Geffer?
Geffer granulato effervescente è indicato per il trattamento sintomatico dell'iperacidità e del bruciore di stomaco spesso associato a dolore causato da rallentamento del transito gastrico, nausea, aerofagia e meteorismo.
Per questo motivo risulta un valido supporto in caso di eccessi alimentari ma anche difficoltà digestive o anormale presenza di aria e gas nello stomaco.
Inoltre, il suo gusto all'arancia lo rende piacevole al palato.
A che serve Geffer?
Geffer è indicato per il trattamento di bruciore, dolore ed acidità di stomaco causato da un pasto troppo abbondante o da difficoltà a digerire.
Come e quando si prende Geffer?
Assumere 1 bustina, 2 o 3 volte al giorno, sciogliendone il contenuto in mezzo bicchiere d'acqua.
Assumere il prodotto prima dei pasti o al momento dell'insorgenza dei disturbi.
Utilizzare per brevi periodi di trattamento.
Effetti collaterali
In rari casi è possibile si verifichino: iperprolattinemia, disturbi del ciclo mestruale, galattorrea, ginecomastia, sonnolenza, stanchezza, vertigini, porfiria, reazioni extrapiramidali di vario tipo, normalmente di tipo distonico.
Tali effetti risultano generalemente transitori.
Controindicazioni
Controindicato in caso di ipersensibilità verso uno qualsiasi dei componenti del prodotto.
Non eccedere la dose giornaliera consigliata.
Controindicato in gravidanza o durante l'allattamento.
Contiene sodio per cui è sconsigliato in caso di dieta a basso contenuto di tale componente.
Non somministrare al di sotto dei 16 anni.
Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni.
Composizione di Geffer
Una bustina di granulato effervescente contiene metoclopramide cloridrato 5 mg, dimeticone 50 mg, potassio citrato 94,45 mg, acido citrico 670 mg, acido tartarico 152 mg, sodio bicarbonato 1050 mg.
Altri ingredienti: aroma arancia, saccarosio.
Come si conserva Geffer?
Conservare il prodotto in un luogo fresco ed asciutto ad una temperatura inferiore a 25°C, al riparo da fonti di calore che potrebbero comprometterne l'integrità.
Consigli utili e curiosità relative a Geffer
Per combattere l'acidità di stomaco, oltre all'uso di antiacidi come Geffer, è importante evitare bevande che irritano le pareti dello stomaco come caffé e tè.
Bisogna inotre prestare molta attenzione a ciò che si mangia, rinunciando a fritti, insaccati o latticini.
È utile anche integrare l'alimentazione con tisane che aiutano a lenire i vari disturbi dello stomaco e a facilitare la digestione.
E' consigliato mangare molto finocchio che ristabilisce naturalmente il benessere dell'organo.
E' anche possibile ricorrere a rimedi fitoterapici come la malva, l'aloe in succo, la menta, la genziana maggiore, il carciofo, il tarassaco, l'assenzio, il cardo benedetto, il cumino, il finocchio ed il rabarbaro.
La camomilla ha un potere antispasmodico e antidolorifico, ma è ottima anche in caso di pirosi (bruciore di stomaco).
Principi attivi
Ogni bustina di granulato effervescente contiene: principi attivi: metoclopramide cloridrato 5 mg, dimeticone 50 mg, potassio citrato 94,45 mg, acido citrico 670 mg, acido tartarico 152 mg, sodio bicarbonato 1050 mg. Per lelenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Aroma arancia, saccarosio
Indicazioni terapeutiche
Trattamento sintomatico delliperacidità (dolore e bruciore di stomaco), quando accompagnata da rallentamento del transito gastrico, nausea, aerofagia e meteorismo.
Controindicazioni/Effetti indesiderati
Ipersensibilità ad uno qualsiasi dei principi attivi o degli eccipienti. Pazienti affetti da glaucoma, feocromocitoma, malattia epilettica, morbo di Parkinson e altre affezioni extrapiramidali conclamate o in corso di terapia con anticolinergici. Casi in cui la stimolazione della motilità intestinale possa rivelarsi pericolosa, per esempio in presenza di emorragia gastrointestinale, perforazione, ostruzione meccanica. Pazienti affetti da Porfiria. Bambini al di sotto dei 16 anni. Gravidanza e allattamento (vedere paragrafo 4.6).
Posologia
1 bustina in mezzo bicchiere dacqua prima dei pasti o al momento dellinsorgenza dei disturbi, 23 volte al giorno. Non superare le dosi consigliate: in particolare i pazienti anziani devono attenersi ai dosaggi minimi sopra indicati. Luso del prodotto è limitato ai pazienti adulti.
Conservazione
Conservare ad una temperatura non superiore ai 25 °C
Avvertenze
Evitare la contemporanea somministrazione di neurolettici fenotiazine, butirrofenoni, tioxanteni, ecc. sedativi e alcol (vedere paragrafo 4.5). Luso del prodotto può dar luogo a disturbi tali da alterare il normale stato di vigilanza; di ciò tengano conto i pazienti impegnati nella guida degli autoveicoli o nelloperare con macchinari potenzialmente pericolosi (vedere paragrafo 4.7). Dopo massimo 3 giorni di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il medico. I pazienti anziani non devono superare i 3 giorni di trattamento consecutivo (vedere paragrafo 4.8) e devono attenersi ai dosaggi minimi indicati (vedere paragrafo 4.2). Una bustina di Geffer contiene 287 mg (12,5 mmol) di sodio: di ciò si tenga conto in caso di ipertensione e in tutte le situazioni che richiedono un apporto di sodio controllato (pazienti con insufficienza cardiaca congestizia, insufficienza renale, sindrome nefrosica, ecc.). Il prodotto contiene saccarosio, quindi i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, malassorbimento di glucosiogalattosio, o insufficienza di saccarasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Il contenuto di saccarosio è pari a 2,95 g per bustina: è necessario tenerne conto in caso di diabete o di diete ipocaloriche.
Interazioni
Gli effetti sedativi della metoclopramide sono potenziati dallalcol. Gli anticolinergici e i derivati della morfina antagonizzano leffetto della metoclopramide sulla motilità intestinale. Gli effetti sedativi dei farmaci deprimenti il SNC (derivati della morfina, ipnoinducenti, ansiolitici, antistaminici sedativi, antidepressivi sedativi, barbiturici, ecc.) e della metoclopramide risultano potenziati. Va evitata lassociazione della metoclopramide con farmaci inducenti effetti di tipo extrapiramidale quali le fenotiazine, i butirrofenoni e i tioxanteni (in particolare lattività delle fenotiazine viene aumentata, indipendentemente dalla comparsa o dal potenziamento degli effetti extrapiramidali) Aumenta gli effetti degli IMAO, dei simpaticomimetici, degli antidepressivi triciclici. A causa delleffetto procinetico della metoclopramide, lassorbimento di alcuni farmaci può risultare alterato. La metoclopramide può ridurre la biodisponibilità della digossina, mentre aumenta la biodisponibilità della ciclosporina. Riduce gli effetti sul SNC dellapomorfina. Riduce la biodisponibilità della cimetidina in media del 22% ca., senza tuttavia che questo comporti conseguenze clinicamente rilevanti. La metoclopramide interagisce con i farmaci serotoninergici (ad es. gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina), aumentando il rischio di sindrome serotoninergica.
Effetti indesiderati
In seguito alluso di Geffer possono manifestarsi raramente (frequenza < 1/1000) gli effetti indesiderati riportati sotto. Effetti sistemici Stanchezza Effetti endocrini e metabolici Nei pazienti portatori di feocromocitoma sono state segnalate crisi ipertensive talora ad esito fatale; pertanto in questi pazienti luso di Geffer è controindicato. A seguito delluso del prodotto, in relazione allattività favorente la secrezione di prolattina della metoclopramide, possono verificarsi: iperprolattinemia, disturbi del ciclo mestruale, galattorrea e ginecomastia nelluomo. Effetti sul sistema nervoso Con luso della metoclopramide sono state riferite sonnolenza, stanchezza, vertigini e reazioni extrapiramidali di vario tipo, normalmente di tipo distonico. Esse possono includere spasmi facciali, trisma, spasmi dei muscoli extraoculari con crisi oculogire, posizioni anomale della testa; tali reazioni di norma regrediscono dopo 24 ore dallinterruzione del trattamento. In alcuni pazienti anziani trattati per periodi prolungati è stato riferito lo sviluppo di discinesia tardiva, potenzialmente irreversibile; pertanto, nei pazienti anziani, andranno assolutamente evitate terapie che superino la durata di 3 giorni. Effetti sul metabolismo e sulla nutrizione Sono stati segnalati casi di porfiria Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo lautorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione allindirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Sovradosaggio
La metoclopramide può indurre reazioni di tipo neurodistonico, sonnolenza, disorientamento, specialmente a livelli plasmatici > 100 ng/ml. Possono comparire discinesie che rispondono al trattamento con diazepam o anticolinergici. Un uso prolungato della metoclopramide può inoltre causare galattorrea e amenorrea, legate alla stimolazione della secrezione prolattinica.
Gravidanza e allattamento
Il prodotto non deve essere utilizzato in gravidanza e nel periodo dellallattamento (vedere paragrafo 4.3).
- Fabio Girardi16/11/2023Buon prodotto per lo stomaco.
- Giorgio06/11/2023Nella norma
- BERRETTINI PAOLO28/10/2023buon prodotto
- GARIBOLDI,EGIDIO24/10/2023Lo usa mia moglie e si trova benissimo
- Fabio Girardi17/08/2023Mette a posto lo stomaco
- Emanuela15/05/2023Ottimo. Il prodotto è identico a quello della farmacia in città ma il prezzo è più conveniente!!
- O.P.08/05/2023Ottimo per i problemi di digestione
- Annamaria04/05/2023Meno efficace di prima ma fa il suo lavoro
- Stefania Canziani01/05/2023Ottimo la sera come antireflusso
- Antonello Mala30/04/2023Velocità e convenienza