Perchè acquistare Canesten Spray Cutaneo?
Canesten Spray Cutaneo è un farmaco da banco a base di Clotrimazolo all'1 % indicato per il trattamento topico delle micosi della pelle e delle piaghe cutanee di ampie aree del corpo come schiena, addome, torace, soprattutto se localizzate in zone coperte o scarsamente areate.
Grazie alla sua funzione antimicotica, infatti, risulta un valido supporto in caso di candidosi, pityriasis versicolor o piede d'atleta.
A che serve Canesten Spray Cutaneo?
Canesten Spray Cutaneo è un farmaco antimicotico utile in caso di micosi della pelle e piaghe cutanee soprattutto se coinvolgono ampie aree del corpo come schiena, addome, torace.
Come e quando si usa Canesten Spray Cutaneo?
Nebulizzare una piccola quantità di prodotto sulla zona da trattare, 2 volte al giorno, dopo aver lavato ed asciugato accuratamente.
Proseguire il trattamento per 3-4 settimane, senza interruzione.
Effetti collaterali
In alcuni casi è possibile si verifichino: dolore in sede di somministrazione, edema periferico, dermatiti da contatto, dermatiti allergiche, eritema, prurito, eruzione cutanea, orticaria, vesciche, esfoliazione della cute, eczema, cute secca, irritazione della cute, macerazione della cute, sensazione di bruciore
Controindicazioni
Controindicato in caso di ipersensibilità verso uno qualsiasi dei componenti del prodotto.
Non eccedere la dose giornaliera consigliata.
Per l'uso in gravidanza è opportuno chiedere il parere del medico.
Non usare durante l'allattamento.
Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni.
Ad esclusivo uso esterno.
Composizione di Canesten Spray Cutaneo
100 g di prodotto contengono: principio attivo: clotrimazolo 1 g.
Eccipienti: Macrogol, isopropanolo, isopropilemiristato.
Come si conserva Canesten Spray Cutaneo?
Conservare il prodotto in un luogo fresco ed asciutto, al riparo da fonti di calore che potrebbero comprometterne l'integrità.
Consigli utili e curiosità relative a Canesten Spray Cutaneo
La pelle può essere interessata da fastidiose problematiche, come le micosi cutanee, sulle quali è bene intervenire tempestivamente per evitarne il peggioramento. Canesten Spray Cutaneo è un prodotto antifungino che offre un rimedio mirato alle principali dermatomicosi.
Le micosi cutanee sono infezioni della pelle causate da dermatofiti, lieviti ed altri miceti (funghi) che colpiscono la cute. Si tratta di funghi già presenti in realtà sulla cute, dove vivono abitualmente senza provocare patologie; in particolari condizioni, però, possono diventare patogeni e causare un’infiammazione cutanea. Nonostante siano per lo più asintomatiche, le micosi si trasmettono con grande facilità; proprio il fatto che non presentino sintomi, ne facilita l’estensione ad altre parti del corpo ed aumenta il rischio di contagio tra individui.
In particolare, la Pityriasis versicolor è un'infezione fungina che si manifesta con macchioline color caffelatte, localizzate generalmente sul tronco.
Per Tinea Pedis, invece, si intende l'infezione nota anche come Piede d'atleta, causata da un fungo che si insedia nell'organismo soprattutto in presenza di abbassamento delle difese immunitarie.
Canesten 1% crema 100 g contengono: principio attivo clotrimazolo 1 g Canesten 1% spray cutaneo, soluzione 100 ml contengono: principio attivo clotrimazolo 1 g Canesten 1% polvere cutanea 100 g di polvere contengono: principio attivo clotrimazolo 1 g Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1
EccipientiCanesten 1% crema sorbitano stearato, polisorbato 60, cetil palmitato, alcool cetostearilico, ottildodecanolo, alcool benzilico, acqua depurata Canesten 1% spray cutaneo, soluzione in bombola con nebulizzatore Macrogol, isopropanolo, isopropilemiristato Canesten 1% spray cutaneo, soluzione in contenitore multidose con pompa dosatrice Macrogol 400, isopropanolo, propilen glicole Canesten 1 % polvere cutanea amido di riso
Crema e spray cutaneo soluzione Micosi della pelle e delle pieghe cutanee, come pitiriasi versicolore, candidosi cutanea, tinea pedis o piede d’atleta, tinea corporis. Polvere cutanea Trattamento topico delle micosi umide della pelle e delle pieghe cutanee soprattutto se localizzate in zone coperte o scarsamente aerate (ad esempio: tinea pedis o piede d’atleta, tinea cruris, tinea inguinalis).
Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
PosologiaCrema Canesten crema va applicato in piccola quantità 2–3 volte al giorno in corrispondenza della zona affetta, frizionando leggermente, dopo aver lavato ed asciugato accuratamente la parte. Mezzo cm di crema è sufficiente per trattare una superficie delle dimensioni di una mano. La crema è elettivamente indicata per il trattamento delle zone cutanee glabre (senza peli). Spray cutaneo soluzione Lo spray cutaneo soluzione trova utile impiego per il trattamento delle zone cutanee coperte da peli ed in corrispondenza delle pieghe cutanee. E’ inoltre indicato per l’applicazione su ampie aree del corpo (schiena, addome, torace). Canesten spray cutaneo soluzione va nebulizzato uniformemente sulla parte da trattare 2 volte al giorno. Polvere cutanea Canesten polvere va applicato 2–3 volte al giorno, dopo aver lavato ed asciugato accuratamente la zona interessata. Nel piede d’atleta si consiglia di cospargere con Canesten polvere anche l’interno delle calze e delle scarpe. In genere per la scomparsa delle manifestazioni, è sufficiente un periodo di trattamento senza interruzione di tre–quattro settimane. Al fine di consolidare i risultati terapeutici ottenuti ed evitare reinfezioni, è opportuno proseguire la terapia con Canesten per almeno due settimane dopo la scomparsa delle manifestazioni.
ConservazioneQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
AvvertenzeEvitare il contatto con gli occhi. Non ingerire. L’impiego, specie se prolungato, di prodotti per uso topico, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso, è necessario interrompere il trattamento e consultare il medico od il farmacista. Nelle dermatiti da pannolino si sconsiglia l’impiego di pannolini ad effetto occlusorio dopo l’applicazione del farmaco. In caso di recidive consultare il medico. Dopo tre – quattro settimane di impiego continuativo senza risultati apprezzabili, consultare il medico. Canesten spray cutaneo soluzione: evitare di spruzzare negli occhi. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Canesten crema: contiene alcool cetostearilico che può causare reazioni cutanee locali (es. dermatite da contatto). Canesten Spray 1% cutaneo soluzione (contenitore multidose con pompa dosatrice): contiene propilene glicole che può causare irritazione cutanea.
InterazioniNessuna nota
Effetti indesideratiLe seguenti reazioni avverse sono state identificate dopo l’approvazione del clotrimazolo. Dal momento che tali reazioni derivano da segnalazioni spontanee da parte di una popolazione di dimensione non certa, non è sempre possibile definire la loro frequenza. Disturbi del sistema immunitario: reazione allergica (sincope, ipotensione, dispnea, orticaria). Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: bolle, fastidio/dolore, edema, eritema, irritazione, desquamazione, prurito, eruzione cutanea, bruciore.
SovradosaggioNon si prevede alcun rischio d’intossicazione acuta dal momento che è poco probabile che la stessa si verifichi dopo la singola applicazione topica di un sovradosaggio (applicazione estesa in condizioni favorevoli all’assorbimento) o per involontaria assunzione orale. Non esiste un antidoto specifico.
Gravidanza e allattamentoFertilità Non sono stati condotti studi nell’uomo sugli effetti del clotrimazolo sulla fertilità; comunque gli studi sugli animali non hanno mostrato effetti del farmaco sulla fertilità. Gravidanza Esiste un numero limitato di dati sull’uso del clotrimazolo in gravidanza. Gli studi sugli animali non dimostrano effetti dannosi nè diretti nè indiretti in termini di tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Come misura precauzionale, è opportuno evitare l’uso di clotrimazolo nel primo trimestre di gravidanza. Allattamento I dati farmacodinamici/tossicologici disponibili sugli animali hanno dimostrato la secrezione di clotrimazolo/metaboliti nel latte (vedere paragrafo 5.3). L’allattamento deve essere interrotto durante il trattamento con clotrimazolo.
- ANDREA11/03/20231234567890
- Rosette Gueli19/07/2022Molto soddisfatta 👍
- Cliente Piera01/07/2022È la prima volta che lo acquisto, da usare per una micosi insorta al carapace della mia tartaruga terrestre. Se sarà utile lo saprò tra un mesetto