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Tachipirinaflu Adulti 500+200 mg - 12 Compresse effervescenti

Tachipirinaflu Adulti 500+200 mg - 12 Compresse effervescenti

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Minsan: 028818072
Casa Farmaceutica ANGELINI SpA
Disponibile
  |  Libretto informativo
A Cosa Serve?
Febbre. Stati influenzali. Mal di testa. Mal di denti. Mal di schiena.
Disponibile in
bustine
 compresse
 compresse effervescenti
 granulato effervescente
 supposte
Adatto a
adulti
adulti

Perchè acquistare TachipirinaFlu?

Tachipirinaflu contiene 500mg di paracetamolo e 200mg di acido ascorbico (vitamina C); è un farmaco ad azione analgesica e antipiretica; nel primo caso è utilizzato per il trattamento di dolori da lievi a moderati come mal di testa, mal di gola, mal di schiena, mal di denti, dolori muscolari; nel secondo caso è utile per il trattamento della febbre, raffreddore, malattie esantematiche.

A che serveTachipirinaFlu? 

Tachipirinaflu è utile come:

  • Analgesico
  • Antipiretico
  • Febbre, raffreddore
  • Malattie esantematiche
  • Dolori da lievi a moderati: mal di testa, mal di gola, mal di denti, mal di schiena

Come e quando si prende TachipirinaFlu?

Assumere 1 compressa lasciandola sciogliere direttamente in bocca, senza masticarla; in alternativa, è possibile scioglierla in mezzo bicchiere di acqua.
E' possibile ripetere il trattamento dopo 4 ore, senza superare le 6 compresse al giorno.
In caso di forti dolori o febbre alta è possibile assumere 2 compresse contemporaneamente e, se necessario, ripetere il trattamento dopo non meno di 4 ore, ricordandosi di non superare le 6 compresse nell'arco di 24 ore.
Questo medicinale non può essere assunto da bambini ma solo da adulti.
Assumere per un breve periodo di trattamento.

Effetti Collaterali

Come tutti i medicinali può causare effetti collaterali, in particolare raramente si possono verificare: aumento del livello degli enzimi epatici (transaminasi); gravi reazioni allergiche che comportano rash o eruzione cutanea con vescicole pruriginose, edema del volto o della lingua, respiro corto o difficoltà di respirazione.

Controindicazioni 

Il medicinale può essere assunto solo dagli adulti, pertanto è controindicato nei bambini.
Non prendere in caso di ipersensibilità ad uno qualsiasi dei componenti del prodotto.
Controindicato in caso di: 
grave malattia epatica; fenilchetonuria; alcolismo cronico; malnutrizione cronica;  disidratazione; grave insufficienza renale.
Non superare la dose giornaliera massima.
Non assumere in caso di peso corporeo inferiore a 50 kg.
Per l'uso in gravidanza o durante l'allattamento è opportuno chiedere il parere del medico.

Composizione di TachipirinaFlu

1 compressa effervescente contiene: principio attivo paracetamolo 500 mg e 200 mg di vitamina c
Eccipienti:  Acido citrico anidro, sodio bicarbonato, sodio carbonato anidro, acesu lfame K, sorbitolo, aroma arancia, emulsione di simeticone, sodio docu sato, giallo tramonto (E110).

Come si conserva TachipirinaFlu?

Conservare il prodotto in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalle fonti di calore che potrebbero comprometterne l'integrità.

Consigli utili e curiosità relative a TachipirinaFlu

Il paracetamolo, principio attivo di Tachipirinaflu è un analgesico dotato anche di proprietà antipiretiche; agisce sul sistema nervoso alterando la percezione del dolore da parte dell'organismo soprattutto attraverso l'azione sui meccanismi controllati dalla serotonina, dagli oppioidi e dai cannabinoidi e, abbassando la temperatura corporea, inibisce la sintesi delle prostaglandine, molecole coinvolte nei processi infiammatori. E' molto utilizzato per alleviare i dolori moderati come mal di testa, mal di denti, ciclo mestruale, sintomi del raffreddamento, mal di gola, mal di schiena.
A differenza di ciò che la maggior parte delle persone credono di sapere, in caso di febbre alta, soprattutto negli adulti, è consigliato un utilizzo moderato di paracetamolo attraverso la somministrazione di compresse da 500 mg che consentono alla febbre di scendere in maniera lenta e graduale per impedire al corpo di andare in ipotermia, situazione in cui la temperatura corporea scende al di sotto dei normali valori con conseguenti brividi, sonnolenza e riduzione della frequenza cardiaca.

 

Libretto informativo

Principi attivi

Ogni compressa effervescente contiene: Principi attivi: paracetamolo 500 mg e vitamina C 200 mg Eccipienti con effetti noti: sorbitolo, giallo tramonto (E110). Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.

Eccipienti

Acido citrico anidro Sodio bicarbonato Sodio carbonato anidro Acesulfame K Sorbitolo Aroma arancia Emulsione di simeticone Sodio docusato Giallo tramonto (E110)

Indicazioni terapeutiche

Terapia sintomatica dell’influenza e degli stati febbrili di ogni tipo (febbre derivante da malattie da raffreddamento, esantematiche o infettive). Come analgesico per i dolori reumatici articolari e muscolari, nelle nevralgie, nel mal di testa e nei dolori mestruali.

Controindicazioni/Effetti indesiderati

– Ipersensibilità al paracetamolo o alla vitamina C, o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.– Bambini e adolescenti (età inferiore ai 18 anni).

Posologia

TACHIPIRINAFLU non è indicato nei bambini e negli adolescenti di età inferiore a 18 anni. Adulti Posologia 1 compressa effervescente alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Nel caso di forti dolori o febbre alta, prendere 2 compresse effervescenti da ripetere se necessario dopo non meno di 4 ore. Non somministrare per oltre 3 giorni consecutivi senza consultare il medico. Modo di somministrazione La compressa effervescente deve essere sciolta in un bicchiere d’acqua.

Conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

Avvertenze

Nei rari casi di reazioni allergiche, la somministrazione deve essere sospesa e deve essere istituito un idoneo trattamento. Usare con cautela in caso di alcolismo cronico, eccessiva assunzione di alcool (3 o più bevande alcoliche al giorno), anoressia, bulimia o cachessia, malnutrizione cronica (basse riserve di glutatione epatico), disidratazione, ipovolemia. Il paracetamolo deve essere somministrato con cautela a pazienti con insufficienza epatocellulare da lieve a moderata (compresa la sindrome di Gilbert), insufficienza epatica grave (Child–Pugh >9), epatite acuta, in trattamento concomitante con farmaci che alterano la funzionalità epatica, carenza di glucosio–6–fosfato deidrogenasi, anemia emolitica. Dosi elevate o prolungate del medicinale possono provocare alterazioni ematiche ed a carico del rene anche gravi. La somministrazione nei soggetti con insufficienza renale deve essere effettuata solo se effettivamente necessaria e sotto il diretto controllo medico. In caso di uso protratto è consigliabile monitorare la funzione epatica e renale e la crasi ematica. Durante il trattamento con paracetamolo, prima di assumere qualsiasi altro farmaco, controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiché se il paracetamolo è assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse. Invitare il paziente a consultare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco (vedere anche il paragrafo 4.5). Informazioni importanti su alcuni eccipienti TACHIPIRINAFLU compresse effervescenti contiene: – 12,2 mmoli (280,5 mg) di sodio per compressa. Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio. – sorbitolo: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, non devono assumere questo medicinale. – giallo tramonto (E110): può causare reazioni allergiche.

Interazioni

L’assorbimento per via orale del paracetamolo dipende dalla velocità dello svuotamento gastrico. Pertanto, la somministrazione concomitante di farmaci che rallentano (ad es. anticolinergici, oppioidi) o aumentano (ad es. procinetici) la velocità dello svuotamento gastrico può determinare rispettivamente una diminuzione o un aumento della biodisponibilità del medicinale. La somministrazione concomitante di colestiramina riduce l’assorbimento del paracetamolo. L’assunzione contemporanea di paracetamolo e cloramfenicolo può indurre un aumento dell’emivita del cloramfenicolo, con il rischio di elevarne la tossicità. L’uso concomitante di paracetamolo (4 g al giorno per almeno 4 giorni) con anticoagulanti orali può indurre leggere variazioni nei valori di INR. In questi casi deve essere condotto un monitoraggio più frequente dei valori di INR sia durante l’uso concomitante che dopo la sua interruzione. Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l’induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). Lo stesso vale nei casi di etilismo e nei pazienti trattati con zidovudina. La somministrazione di paracetamolo può interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell’acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio–ossidasi–perossidasi).

Effetti indesiderati

Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati del paracetamolo organizzati secondo la classificazione sistemica e organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.

Patologie del sistema emolinfopoietico Trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi
Disturbi del sistema immunitario Reazioni di ipersensibilità (orticaria, edema della laringe, angioedema, shock anafilattico)
Patologie del sistema nervoso Vertigini
Patologie gastrointestinali Reazione gastrointestinale
Patologie epatobiliari Funzionalità epatica anormale, epatite
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Eritema multiforme, Sindrome di Stevens Johnson, Necrolisi epidermica, eruzione cutanea
Patologie renali ed urinarie Insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria

Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

Sovradosaggio

Esiste il rischio di intossicazione, specialmente nei pazienti con malattie epatiche, in caso di alcolismo cronico, nei pazienti affetti da malnutrizione cronica, e nei pazienti che ricevono induttori enzimatici. In questi casi il sovradosaggio può essere fatale. Sintomi In caso di assunzione accidentale di dosi molto elevate di paracetamolo, l’intossicazione acuta si manifesta con anoressia, nausea e vomito seguiti da profondo decadimento delle condizioni generali; tali sintomi compaiono in genere entro le prime 24 ore. In caso di sovradosaggio il paracetamolo può provocare citolisi epatica che può evolvere verso la necrosi massiva e irreversibile, con conseguente insufficienza epatocellulare, acidosi metabolica ed encefalopatia, che possono portare al coma e alla morte. Simultaneamente vengono osservati un incremento dei livelli di transaminasi epatiche, lattico–deidrogenasi, e bilirubinemia, ed una riduzione dei livelli di protrombina, che possono manifestarsi nelle 12–48 ore successive all’ingestione. Trattamento I provvedimenti da adottare consistono nello svuotamento gastrico precoce e nel ricovero ospedaliero per le cure del caso, mediante somministrazione, il più precocemente possibile, di N–acetilcisteina come antidoto: la posologia è di 150 mg/kg e.v. in soluzione glucosata in 15 minuti, poi 50 mg/kg nelle 4 ore successive e 100 mg/kg nelle 16 ore successive, per un totale di 300 mg/kg in 20 ore.

Gravidanza e allattamento

Nonostante studi clinici in pazienti gravide o in allattamento non abbiano evidenziato particolari controindicazioni all’uso del paracetamolo né provocato effetti indesiderati a carico della madre o del bambino, si consiglia di somministrare il medicinale solo in casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.

Eccellente
Sulla base di 4 recensioni su
  • Ottimo prodotto
    elisabetta zanetti
    30/10/2023
    Ottimo prodotto
  • Buona non l'avevo mai provata con vitamina c
    Letizia Marzatico
    26/02/2023
    Buona non l'avevo mai provata con vitamina c
  • Acquistato sotto consiglio medico
    Claudio
    18/01/2023
    Acquistato sotto consiglio medico
  • Ottimo prodotto
    Domenico Sivori
    30/06/2021
    Ottimo prodotto

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